Innovaction a Udine

febbraio 14, 2008 at 17:40 · tag Innovazione Territoriale, Performing Media, Punti di Vita, social tagging

Siamo a Udine Fiere, dove fino a domenica 17 febbraio, si svolge la 3a edizione di InnovAction, l’appuntamento con le ultime frontiere dell’innovazione promosso e organizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con Udine e Gorizia Fiere e con l’Università degli Studi di Udine.

In particolare siamo, ora (hic et nunc!) al Padiglione 8, per InnovactionYOUng: per seguire i seminari e le presentazioni orientate verso le nuove generazioni, quelle che s’affacciano al mondo dell’alta formazione. Quelle che cercano risposte alle loro nuove domande di mondo…

Con gli studenti del corso di Performing Media di Scienze della Formazione dell’Università di Udine- sede di Pordenone, utilizzeremo questo blog come piattaforma partecipativa: un instant blog, per condividere i nostri appunti e riflessioni (nonchè immagini riflesse… in foto e video…magari linkati su YouTube…) sugli eventi in corso. Per eservitare i nostri “punti di vita”, più che interpretativi, partecipativi.

E cercheremo d’individuare le TAG: le parole chiave in campo.

Proprio come abbiamo fatto nel post di questo blog, a proposito della partecipazione ad un evento di “teatro civile”, proprio qui a Udine.

Permalink

mari_c said,

febbraio 14, 2008 @ 18:13

Squadra Rossa a rapporto:
abbiamo appena terminato un primo giro di ricognizione per gli altri 8 padiglioni, e oltre alla delusione di vedere ancora vuoto quello di MTV, abbiamo potuto farci una prima idea sulla manifestazione, ma soprattutto sui “TAG” che pensiamo possano ben rappresentarla:

-minimalismo: da associare senz’altro alla tecnologia, ma in questo caso di pari passo con l’ architettura d’ambiente
-interazione
-coniglioassurdo e collanetrovaanimagemella
-energia-alternativa (come unico tag ma anche come due cose ben distinte)
-concorrenza
-predominio
-Peterson: l’italoamericano del Wresting cha ha parlato del sempre più celere sviluppo del team in Italia
-ragazze degli info point

Oltre ad alcuni ovvi tag ironici, dei quali potrete divertivi a scovare le motivazioni, pensiamo che queste parole chiave possano davvero riassumere i concetti presenti in questa fiera, in modo tale da dare un input per una possibile discussione on-line.
Intanto potrete fermarvi allo stand della regia mobile della nostra Università qui a Innovaction Young.

Per le foto a stasera!
Passiamo

Elena, Giovanni, Marco, Marianna

MarS said,

febbraio 14, 2008 @ 18:27

Ping from PN,
spazialmente lontani ma vi siamo vicini 😉
a domani…
calci negli stinchi e dita negli occhi [CB code]

carloi said,

febbraio 14, 2008 @ 18:29

ok, al volo, ricognitori di UniUD.
Ecco le mie TAG:
Futuro ( e penso a quanto sia necessario rilanciare le aspettative di vita, sia in qualità sia in capacità di previsione
Soggettività ( quel You che campeggia nel titolo. Partire da sè per andare incontro all’ Altro e ad altro).
Share (saper condivideere e scambiare. Per passare dal paradigma competitivio a quello collaborativo).

filippo_b said,

febbraio 14, 2008 @ 18:31

Eccoci a scrivere direttamente dalla sala stampa di Innovaction.

Abbiamo appena assistito alla conferenza sul Mobile Learning, organizzata dalla rete “I Ragazzi del Fiume”: un Centro di Formazione per i docenti della Regione, che propone metodi di insegnamento alternativi ed innovativi. Nello specifico, si è parlato di PODCASTING, e di come questa tecnologia possa essere utilizzata per incentivare il lavoro di gruppo da parte dei bambini e dei ragazzi. Le nuove possibilità dell’apprendimento mobile (videofonini, lettori mp3, computer) offrono numerosi sbocchi di insegnamento che vanno tutti a favore dei ragazzi, che interagiscono con queste mini-tecnologie sviluppando prodotti culturali e socialità.
E’ stato richiamato il metodo di insegnamento chiamato Artivismo pedagogico.

A presto per la prossimo intervento.

mari_c said,

febbraio 14, 2008 @ 18:59

SQUADRA ROSSA Dal mitico padiglione 9
Gli artisti di “TRANSIENT” siedono a terra a gambe incrociate davanti ad un immenso schermo.
L’ uno di fronte all’altro e guidano immagni e suoni si scontrano o creano?
La seconda logicamente: infatti dall’alto della piattaforma li coordina Armin Linke.
Sembrano dei ragazzini degli anni ’80 seduti davanti alla tv-console-videogioco.
E torna in mente una frase di George Bernard Shaw:
“Non si smette di giocare perchè si invecchia, ma si invecchia perchè si smette di giocare”.
Let’s play!

…Dissolvenze incrociate guidano immagini desolate, stanze rosso fuoco, luoghi affollati e deserti si scontrano..

…SIAMO SEMPRE NOI.
PASSIAMO PAROLA

Stefano said,

febbraio 14, 2008 @ 19:23

Molto interessante l’opera di Satoko Moroi. Questo connubio tra movimenti fisici e immagini e le loro interazioni.
Potete trovare altre informazioni su http://www.satoko-moroi.spawn.jp

Maurizio Pizz said,

febbraio 14, 2008 @ 19:26

Eccoci qui… dalla postazione ReMoTe… Se devo dire, dalla occhiata che ho dato mi pare molto bene… Innovazione? E’ anche riscoperta: soprattutto dei giochi tradizionali e prove di abilità che in questo periodo non si son spostati dai tavoli, ma hanno cambiato modo di vivere soprattutto per la vicinanza/distanza del tavolo. Giochi quindi, che impegnano la mente, sia toccandoli con mano, sia attraverso la tastiera di un PC…

Quindi le mie TAG: riscoperta, gioco, tavolo.
A domani!

filippo_b said,

febbraio 15, 2008 @ 00:09

lascio una riflessione sulla prima giornata di Innovaction…
l’incontro di oggi delle ore 15 (MOBILE CREATIVE LEARNING: un laboratorio mobile per il multimedia creativo) ha dimostrato come le nuove tecnologie possano essere impiegate per la formazione. tutto bello sulla carta e dalla spiegazione dell’interlocutrice che ha tenuto la conferenza…mi sorge però una domanda: le istituzioni pubbliche fino a quanto sono disposte ad investire su questo tipo di formazione? perchè il denaro rappresenta una componente determinante per qualsiasi attività tecnologica. e soprattutto per la ricerca e lo sviluppo. riflessione banale? mi sembra necessaria soprattutto in un panorama così complesso e intricato (come in questo momento) come quello italiano. del resto in Italia la formazione scolastica come anche quella universitaria in parte necessita di servizi oltre che di qualità.

filippo_b said,

febbraio 15, 2008 @ 00:09

qualche TAG odierna…
GIOCO
MUSICA
YOUNG

filippo_b said,

febbraio 15, 2008 @ 00:19

lascio il link del centro di formazione regionale Ragazzi del fiume: http://www.ragazzidelfiume.it/

Andrea_Bruscia said,

febbraio 15, 2008 @ 00:23

Sempre riguardo al Podcasting e il Mobile Creative Learning che abbiamo “scoperto” oggi pomeriggio, ecco quali sono le tipologie di opportunità che possono essere messe in pratica con i ragazzi mediante questo mezzo tecnologico:

-semplici comunicazioni
-Radionews
-Storytelling
-Canzoni
-Filastrocche
-Presentazioni
-Interviste
-Radiodramma di diversi generi
-Descrizioni
-Lezioni

Gio the Splattermaster said,

febbraio 15, 2008 @ 00:29

Wow c è movimento su questo blog…

Una cosa di oggi mi rimane oscura: ma la famosa Performance video del padiglione 9, che senso ha? Ne parlavo con alberto, alla fine è una cosa che possono fare tutti, con un pc e dei campionatori, non è che sia una cosa particolarmente elitaria o dovuta a tecnica particolare mi pare…sia ben chiaro è un opinione mia, sono abbastanza ignorante in materia, ma a logica mi viene da dire così… Se qualcuno puo darmi delucidazioni o farmi capire se è meglio che lasci il mondo della tecnologia per dedicarmi al mio orticello è ben accetto 🙂

Grazie
Un componente della Squadra Rossa

Andrea_Bruscia said,

febbraio 15, 2008 @ 00:41

Ho registrato uno spazio in Flickr per postare le nostre foto ad Innovaction:

http://www.flickr.com/photos/23792111@N04/
qui potete guardarle

mentre per inserire le vostre usate pure questi dati
USER: performing.foto
PASS: ltnm08

Gio the Splattermaster said,

febbraio 15, 2008 @ 00:41

Come mai i post con l’html non me li visualizza?

Gio the Splattermaster said,

febbraio 15, 2008 @ 00:46

Per esempio:

http://www.youtube.com/watch?v=4mmvX40jPcc

trovo la cosa, per quanto datata, più interessante, più significativa…poi non so se le due cose possano essere accostabili, nel senso se possano far parte di uno stesso filone…

PS: Ben fatta Andrea ci hai risparmiato un po’ di lavoro e di users

mari_c said,

febbraio 15, 2008 @ 01:37

squadra rossa a rapporto: postiamo le foto di oggi sulla “famosa performance video del padiglione nove”. ecco il link:

http://www.flickr.com/photos/10159678@N02/

mari_c said,

febbraio 15, 2008 @ 01:46

per i video dovete aspettare perchè you tube non ce li carica..se qualcuno sa risolvere il problema fateci sapere! dalla squadra rossa è tutto per stasera! buonanotte a domani con la contiunazione a innovation!

alè udin! XD

Andrea_Bruscia said,

febbraio 15, 2008 @ 02:06

postiamoli tutti sullo stesso flickr, è più comodo.. 🙂

mari_c said,

febbraio 15, 2008 @ 10:21

ehm.. era l’una.. abbiamo letto il post quando ormai avevamo messo le foto di là .. non ci pareva il caso di rifare tutto….il sonno incombeva..
TAG
perfezionismo
risultato
buona volontà

a dopo
let’s go

AlbertoB said,

febbraio 15, 2008 @ 10:26

Le TAG di ieri…

– gioco
– ombre
– interattività

dalla video conferenza seguita ieri allo spazio 20 si può trarre la conclusione, che, come diceva Carlo bisogna “Essere i media”, anche gli studenti, i bambini e i ragazzi. Per reinventare cultura e socialità.

carloi said,

febbraio 15, 2008 @ 11:10

vedo che una delle TAG ricorrenti è GIOCO.
Ottimo: la considero una delle parole chiavi di questa fase di transizione.
Ricordate quando vi parlavo a lezione di “bricolage antopologico” (evocando Levi Trauss) e di “via ludico-partecipativa” alla cittadinanza digitale?
Il punto cardine, almeno per quanto riguarda i nostri sguardi nell’ambito di Innovaction Young, è tendere a coniugare la parola GIOCO con EDUCAZIONE.
La tag conseguente potrebbe essere: EDUTAINMENT.
Su questo ho scritto un libro per Bollati Boringhieri anni fa.
http://www.teatron.org/impararegiocando

Non è uno spot, cristo. Corrisponde all’intenzione che vi rilancio: associate i vostri interventi a link di approfondimento e a riferimenti bibliografici (o pubblicistici).
In questo modo gli appunti condivisi nel blog acquistano quella potenzialità di IPERTINENZA (declinare la pertinenza con l’ipertestualità on line).

Alle 12 presentiamo il blog nel set video (non tv, visto che non va in onda da nessuna parte) di UniUD, qui a fianco.

mari_c said,

febbraio 15, 2008 @ 13:30

Siamo sempre noi. Squadra rossa a rapporto:

mentre ora il Prof. ci porta alla scoperta nel mondo del blog performing media, ecco le TAG del momento:

CURIOSITA’
PARTICOLARITA’
ISTANTANEE

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