Nell’arco di quest’ultima settimana mi sono trovato protagonista di una serie d’iniziative che riguardano il web 2.0. La prima è quella che ha creato, sabato 21 febbraio, all’interno del Castello di Casale Monferrato, nell’ambito della sua inaugurazione, una finestra di riflessione sul rapporto tra reti e territorio e in particolare sull’azione dei ragazzi delle scuole casalesi che hanno fatto un “civico assedio” al Casale con mobtag, bluetooth e strumenti musicali. Li hanno chiamati “guerrieri” o “guerriglieri”… (vedi l’articolo de Il Monferrato qui sotto e in un altro post quello de L’Unità) E’ la guerriglia dei nuovi linguaggi e dei comportamenti creativi. E’ qualcosa che può contribuire a rompere lo stallo culturale in atto e magari aprire delle breccie…
Un’altra è quella che ho condotto per il Forum della Comunicazione, venerdì 27 all’EUR-Roma, sui Social Media con più di 300 partecipanti e una conversazione serrata e bella densa.
L’altra è quella che s’è svolta venerdì sera (con un’estensione il sabato mattina) per Senigallia 2.0, istruttiva per il dibattito che è scaturito a posteriori sul problema dell’impatto pubblico. Ponendo domande, rilanciate anche da Luca Conti nel suo blog. Tipo: come riuscire a coinvolgere quella fascia di giovani cittadini che affollano i social network senza riuscire a mettere in relazione le reti e il territorio? Senza riflettere sul fatto che il web 2.0 può rivelarsi come una straordinaria opportunità di cittadinanza attiva. Il nodo è nell’invenzione di format partecipativi capaci sia di attrarre sia di rispondere a domande di socialità ancora senza forma…
Gnuletter di marzo, luna calante, in cui si tratta di
Workshop di performing media per il geoblogging e le psicogeografie,
Azioni di performing media per i civici assedi,
Focus su PROSUMER a Salva con Nome/RAInews24,
Seminario su Freedom for Remix,
Incontro sul web.2.0,
Cantiere drammaturgico in rete,
Instant Blog per YOUng,
Intervista di Neapolis su Performing Media.point
Il 17 marzo alle ore 18 al GA.TE-Piazza Telematica Garbatella (Via Montuori 5) c’è il secondo incontro del workshop di performing media. Si avvia il cantiere per la realizzazione del geoblog del quartiere e tracciare delle psicogeografie. Si attuerà anche la sperimentazione con i mobtag (i codici che trasmettono testi ai cellulari). Gruppo di lavoro su facebook
Nel Castello di Casale Monferrato il 21 e 22 marzo si svolge InCASTELLamenti. Civici assedi. Un particolare format di performing media che si baserà su interazioni radio e video per le azioni teatrali, a cura della Koinè. Gli spettatori parteciperanno alle visite radioguidate grazie a delle cuffie connesse a piccole radio per ascoltare una trasmissione radiofonica in modulazione di frequenza grazie a cui gli attori, in diretta, scandiranno il percorso attraverso gli ambienti del Castello. Durante il percorso è prevista la partecipazione di alcuni studenti delle scuole di Casale Monferrato che hanno seguito il progetto-laboratorio Palestra di cittadinanza attiva nella rete per la produzione di un commentario partecipativo dell’evento sul social network facebook , sul geoblog e sul sito ufficiale del Castello del Monferrato . Lungo il percorso è inoltre previsto l’utilizzo del bluetooth e dei mobtag da cui trarre dei particolari testi (tratti dalla drammaturgia delle azioni in corso). Il 21 marzo alle ore 16 nella “manica” del Castello si svolgerà un incontro pubblico che tratterà delle modalità innovative della Palestra di cittadinanza attiva nella rete, vedrà il collegamento web con la manifestazione nazionale contro le mafie in corso a Napoli e promossa da Libera (associazione che ha svolto un ruolo attivo nel progetto).
Su Rainews24 giovedì 18 (alle 13,13 ma poi va in replica continua, anche nei giorni a seguire…) va in onda e poi on line sul blog un focus sulla tag: PROSUMER, social tagging e i contenuti generati dagli utenti. Si attendono i tuoi commenti.
A Roma presso l’”ex Hotel Bologna” del Senato della Repubblica, il 20 marzo alle ore 10.00 si svolge il REFF.erence RomaEuropaFAKE Factory, seminario nazionale di sostegno al progetto sulle culture digitali FREEDOM FOR REMIX. Anche su facebook
A Senigallia, il 27 marzo alle ore 21 s’interviene nell’ambito di Senigallia 2.0
A Riccione il 28 marzo alle ore 21 al teatro del Mare c’è l’ultima tappa del cantiere drammaturgico YOUDRAMA , il teatro generato dagli spettatori. Un progetto sviluppato in parte su facebook
A Udine, con gli studenti di performing media della Facoltà di Scienze della Formazione-Università di Udine, s’è realizzato un instant blog per YOUng
Report video del Performing Media.point x FUTUROMA
A Roma, all’Associazione Civita (Piazza Venezia 11) il Giovedì 5 marzo 2009, ore 15.30 si svolge l’incontro BENI CULTURALI IN RETE. Social networking, mondi virtuali e nuove modalità di apprendimento, promossa da Fondazione IBM Italia e Associazione Civita. In questo ambito viene presentato Beyond Space and Time il progetto IBM sulla città Proibita di Pechino. Alle ore 19.00 APERITIVO
A Casale Monferrato, il 6 marzo, nell’aula magna dell’Istituto Balbo, alle 11,30, viene presentata la PALESTRA DI CITTADINANZA ATTIVA con gli studenti delle degli Istituti Superiori di Casale e i tutor di Acmos e Libera, associazione contro le mafie. Si tratta di un laboratorio ludico-partecipativo sviluppato inizialmente su facebook per poi approdare a un geo-blog che permetta di “scrivere storie nelle geografie” del Monferrato e organizzare la partecipazione al “civico assedio” del Castello in occasione della sua inaugurazione il 21-22 marzo.
Al Ga.Te. , piazza telematica Garbatella (via Montuori 5) il 9 marzo, alle ore 18, parte il primo incontro di workshop per il Performing Media Lab a Roma. Si tratterà delle linee progettuali sul geoblogging e sull’interaction design urbano. Si evoca anche la Giornata Mondiale della Lentezza.
Su RAInews24, per Salva con Nome. Le parole chiave dell’innovazione va in onda giovedì 5 marzo, alle 13.13, il focus su PIRATI O PIONIERI ? con Luca Neri, autore di La baia dei pirati. Assalto al copyright. Dopo la messinonda il programma sarà caricato su YouTube nel blog dove s’attende un tuo commento. Rimane attivo il gruppo d’ascolto su facebook.
Sull’evento FUTUROMA in facebook è possibile trovare i diversi report video sul Performing Media.point il progetto interattivo che ha promosso tra l’altro un’azione di GPS drawing che ha tracciato una F (sia come Futurismo sia come Futuro) sulla mappa di Roma, rilevata, in corso d’opera, nel geoblog e l’uso delle mobtag che hanno trasmesso ai cellulari le parolibere di Marinetti.
Il punto di comunicazione, allestito all’interno del Tempio di Adriano, grazie alla collaborazione con Promoroma (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma), intende creare, in occasione di FUTUROMA, un info-point spettacolarizzato, un luogo di “sosta e di senso” dove raccogliere le informazioni geo-referenziate dell’evento ed esperienze immersive nel virtuale, per tracciare una relazione tra l’esperienza storica del Futurismo e quella del Futuro Digitale.
Il geoblog rappresenterà il fuoco centrale di questo ambiente interattivo: si navigherà in una grande videoproiezione ( e uno schermo multitouch di 4it) attraverso le mappature dei luoghi della memoria futurista a Roma e gli eventi in progress di FUTUROMA, monitorati dalle multi task-force di performing media (con videomaker e geoblogger , tra cui VisualPaco, Fabrizio Palasciano, Massimo Ciccolini, Francesco Mizzau, Alice Ungaro e altri ancora, tra cui MUvideo) che saranno attive anche su facebook, youtube e flickr con la tag “geoblog/futur”.
L’intero spazio sarà definito dalle architetture digitali di Luca Ruzza e Bruno Capezzuoli/Pixel Orchestra, con la collaborazione di David Dalmazzo (Barcelona) e Ziv Jacob (Berlino), nell’istallazione codice ripetitivo.balla che ripropone il concetto dinamico di Balla, registrando in tempo reale il passaggio degli spettatori ed elaborandolo in modo da creare tracce luminose in sync col movimento.
Attraverso il geoblog sarà possibile anche seguire l’azione di performing media, condotta dai performer Salvatore Iaconesi e Oriana Persico di [A]rtis[O]pen[S]ource che tracceranno sulla mappa satellitare di Roma, con un tracker GPS, una sorta di logo immateriale (una grande F come Futurismo e Futuro), secondo le poetiche situazioniste e del GPS drawing.
Un ambiente immersivo, a cura di Paolo Valente, introdurrà agli scenari del meta-verso di Second Life, per un’esperienza nei mondi virtuali di Uqbar.media art culture, con un’ “ARENA call for artists” legato all’arte e alla creatività d’evocazione futurista. In collegamento con “Futurismo Manifesto 100×100”, dal Macro Future, è prevista una performance on line di abiti futuristi indossati dagli avatar in Second Life, in collaborazione con “Musei in Comune 2.0”.
L’antico Tempio di Adriano diverrà un ambiente interattivo, pervaso da soluzioni d’interaction design (anche con uso di bluetooth e dei mobtag, particolari codici da leggere con i cellulari) dove invitare gli ospiti a connettersi via wi fi alle piattaforme di geoblogging e social networking, a partire da facebook all’interno dell’evento FUTUROMA.
Il progetto Performing Media .point è a cura di Carlo Infante/performingmedia.org per FUTOROMA promossa dall’Assessorato alle Politiche culturali e della Comunicazione del Comune di Roma.
info@performingmedia.org
soluzioni di interaction design “urbano”:
1. Attraverso il bluetooth verrà trasmessa la locandina di FUTUROMA
2. I mobtag (detti anche QRCode) sono dei particolari codici a barre
bidimensionali che possono essere “letti” da smartphone su cui
viene installato un software (scaricabile da www.performingmedia.org)
Questi codici trasmetteranno sia link sia alcune “parolibere” futuriste.
Gnuletter di luna calante di febbraio in cui si tratta di
Focus su YouTube a Salva con Nome/RAInews24,
Workshop di Performing Media per l’Innovazione Territoriale,
Performing Media.point per la Serata Futurista,
Intervista su Artsblog,
Freedom for Remix.
Su RaiNews24 (la prima replica è giovedì alle 13.13) ma anche su YouTube e su facebook ( dove attendiamo le tue proposte per le prossime tag) si parla di videosharing.
A Roma, il 13 febbraio, alle 18.30 al Ga.Te.(Garbatella Telematica) di via Montuori 5, viene presentato il workshop Performing Media per l’Innovazione Territoriale. Introduzione su Politiche-poetiche delle reti, Interaction design e social networking. Segue “minimal visual set” di Visualpaco. E’ stato attivato un evento facebook
A Roma, per la Serata Futurista FUTUROMA del 20 febbraio, è avviato un gruppo su facebook per la partecipazione alle multitaskforce di performing media e agli sciami di netizen (i cittadini della rete). Il fulcro sarà il Performing Media.point al Tempio di Adriano attivo dalle ore 19. L’evento FUTUROMA, con tutta l’articolazione della manifestazione, è promosso qui. Sei invitato ad aderire!
Su ArtsBlog si segnala Interviewing the Crisis 2, una densa intervista sul performing media per interpretare la crisi come crescita creativa.
In rete è stato lanciato il concorso di cultura digitale RomaEuropa FAKEfactory centrato su un tema strategico: Freedom for Remix.
A Riccione è partito il cantiere drammaturgico YOUDRAMA se ne parla su facebook
Cantieri di teatro partecipativo nel social networking
Freedom for Remix
Su RaiNews24 e anche su YouTube e su facebook per il progetto cross-mediale Salva con Nome. Le parole chiave dell’innovazione, si parla di Imprese Creative con il Progetto Kublai, piattaforma di social networking per lo sviluppo del territorio attraverso la creatività d’impresa. Qui trovi tutto.
A Casale Monferrato, domani nuova tappa della Palestra di Cittadinanza attiva nella rete. Si svolge su un geoblog e sul gruppo di facebook dove tutto è ovviamente linkato.
A Roma, il 6 febbraio, al VolturnOccupato (Via Volturno 36) nell’ambito del progetto partecipativo Videovora, alle 17 si svolge un incontro su Performing Media. La creatività sociale dei sistemi interattivi, dal videosharing al mash-up. Questo appuntamento anticipa un Opening Digital Party che il 13 febbraio lancia il Laboratorio sulle Politiche e le Poetiche del Performing Media che si svolgerà al Ga.Te (Garbatella Telematica) come azione di sviluppo di un lavoro avviato con il movimento dell’Onda all’Università tempo fa. Per partecipare vai qui
A Riccione, il 10 febbraio, al Teatro del Mare di Riccione si apre il cantiere drammaturgico YouDrama. Questa la scansione delle attività: ore 15.00: Laboratorio, ore 18.30: aperitivo con il gruppo d’attenzione di facebook, discussant, operatori e giornalisti, ore 21.00: Conferenza-spettacolo multimediale su E-motion: Movimenti elettronici. L’evoluzione del performing media, dal videoteatro al social networking. Partecipa qui
A Roma, per la Serata Futurista FUTUROMA del 20 febbraio, è attivo un gruppo di progetto su facebook per la partecipazione alle multitaskforce di performing media e agli sciami di netizen (i cittadini della rete). Il fulcro sarà il Performing Media.point al Tempio di Adriano. Qui il programma complessivo.
In rete è appena stato lanciato il concorso di cultura digitale RomaEuropa FAKEfactory centrato su un tema strategico: Freedom for Remix. Si tratta di un’azione politico-poetica nel web che tende a spiazzare un altro concorso, mal concepito, che esplicitamente inibisce il remix e il mash up, ovvero la libera ricombinazione degli elementi, peculiarità della creatività digitale. Non è un caso che questo concorso fake (che evoca le pratiche del detournement situazionista e di alcune azioni “editoriali” scaturite dalle sensibilità dell’ala creativa del Movimento del 1977) si rivolga a tutta la creatività connettiva e in particolare a chi si occupa di rifondazione del diritto d’autore (come il Creative Commons, ti ricordo che Lessig che ne ha coniato il concetto, fa parte del team di Obama).
Non siamo più nella Società Industriale, quella basata sul patto-conflitto tra capitale e lavoro salariato.
Siamo nell’arco di un passaggio radicale, una netta mutazione di paradigma: cambia la chiave di violino davanti al pentagramma evolutivo. E ciò riguarda non solo gli assetti produttivi e sociali ma quelli educativi e culturali.
Sta cambiando qualcosa di strutturale: il nostro modo di percepire il mondo, l’idea di spazio e di tempo, ad esempio. E’ vero o no che il web si sta rivelando il nuovo spazio pubblico?
Dopo il ponte (piove) vieni all’EUR metafisico e pieno di libri…
Lunedì 8 dicembre (alle 19,20!!! in coda a tutto… bene così) a Roma, nell’ambito di PiùBlog contenuto come in una scatola cinese nella fiera della piccola e media editoria PiùlibriPiùliberi (Palazzo dei Congressi EUR) si presenta il progetto LeggereRomaframmenti letterari nelle geografie romane on line
a cura di Laboratorio di Scrittura On Line/SO e promosso da Casa delle Letterature/ScuolaOmero/teatron.org.
Un progetto svolto nella primavera 2008, concluso e ora in cerca di un rilancio di cui vale la pena trattare…
GNUletter di primo inverno, in un mondo che, nonostante la crisi di credibilità politica ed economica, offre un presidente 2.0 che fa sperare in qualcosa di nuovo. Obama, un presidente che ha saputo interpretare le potenzialità del web 2.0 … (niente illusioni ma un segnale di cambiamento fa sperare…)
Yes Web Can
GNUletter in cui si tratta di
Social network e mondi virtuali
Performing Media nell’Onda
Report video dal Festival della Creatività
Master su Cultural Experience Design
A Roma
Sala grande del Chiostro c/o Facoltà di Ingegneria de “La Sapienza” (piazza S. Pietro in Vincoli) il 20 novembre, dalla mattina e, in particolare, dalle ore 15,30
si parla di performing media in una tavola rotonda su SOCIAL NETWORK e MONDI VIRTUALI
a Roma
sempre all’Università “la Sapienza”
ma questa volta in un contesto auto-gestito dagli studenti del DASS- Dipartimento dello Spettacolo, nell’ambito del movimento dell’Onda, al teatro Ateneo, il 27 novembre alle ore 16 si svolge un incontro su Performing Media, politiche e poetiche della rete.
L’evento è rilanciato su Facebook. Partecipi?
Passato il “tilt” degli Stati Uniti torna la newsletter, quella del Mercoledì (uno sì e uno no), pensando a Mercurius, il dio romano (reinventando Hermes, quello greco) della comunicazione. Prima un lungo elenco (parziale) di ciò che si è fatto sul campo, poi quello che si farà. Ci piace più far sapere che promuovere. L’informazione ha una sua… […]
La leggenda dice (echeggiando Virgilio nell’Eneide) che da Cortona partì l’etrusco Dardano per creare una comunità sulla riva asiatica dell’Ellesponto, presso l’attuale stretto dei Dardanelli (il toponimo lo conferma). E’ da questo insediamento che ebbe origine Troia per cui quel borgo toscano gode dell’appellativo “mamma di Troia e nonna di Roma”. Intorno a questa idea… […]
Superato il “ponte dei morti” torna la newsletter, quella del Mercoledì (uno sì e uno no), pensando a Mercurius, il dio romano (reinventando Hermes, quello greco) della comunicazione. Prima un lungo elenco (parziale) di ciò che si è fatto sul campo, poi quello che si farà. Ci piace più far sapere che promuovere. L’informazione ha una sua densità,… […]
la lingua della violenza un testo scritto x una pubblicazione di Koreja nel 2001, in realzione alal loro messinscena di un testo di Giancarlo De Cataldo
Link da Exibart rimandano a interviste, come quella sul progetto LaundretteSoap…
Rete degli Sguardi Forum attraverso cui si sviluppa la didattica di Performing Media nelle varie Università (e altre agenzie formative) dove è stato istituito questo insegnamento.
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