Una palestra di cittadinanza interattiva
La rubrica Salva con Nome su L’Unità del 12 aprile 2012
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Gnuletter che rilancia gli appuntamenti topici di questi giorni
Ecco la terza uscita della rubrica Salva con Nome. Le parole chiave dell’innovazione pubblicata su L’Unità del 31.03.2011. Si parla di tag.
Ed ecco qui unitag, l’inserto mensile de L’Unità, uscito il 4 aprile (lo trovi dopo pg.20). Qui puoi scaricarlo.
gnuletter di luglio in cui si tratta di : format poetico-politici di performing media x l’educazione alla legalità, di creatività connettiva, di urban experience per l’interazione immagine-suono, di whisper talk.
l’8 luglio s’interviene con i ragazzi del PerformingMediaLab/PIE (che ha sede a Torino in un bene confiscato alla Camorra)
sulla creatività sociale delle reti e sulle azioni poetiche-politiche x l’educazione alla legalità.
Si presenteranno alcuni dei format messi a punto in questi anni di ricerca sul performing media e di cui si è trattato in questo laboratorio nel Monferrato.
il 14 luglio, alle ore 17, Talk-Lab sul Performing media e l’Urban Experience
Per iscrizioni vai qui
qui c’è uno report video di mainimangiri del Talk sotto le gambe del David (è la gipsoteca dell’Istituto d’Arte di Firenze) e uno sguardo (.. s’ascoltava solo in cuffia) dei Whisper Talk Si segnala questa pagina facebook a cui agganciarsi x seguire anche in quella centrifuga di social network massivo, e questa è quella di Urban Experience.
Meglio ancora seguire tutto sul social network vero e proprio di Urban Experience dove si sta aprendo il cantiere x l’Ottobrata Romana 2010.
Il Performing Media Lab sviluppato nell’ambito del Piano Locale Giovani promosso dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Comune di Casale Monferrato – Assessorato alla Gioventù, in collaborazione con l’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani e la Rete Iter è giunto al suo momento conclusivo.
Il 29 maggio 2010 ci sarà un evento finale nel Castello di Casale Monferrato, “Il sesto senso del territorio”, con un TALK (ore 16) sul “Performing Media per l’Innovazione territoriale” in cui si tratterà delle diverse modalità di comunicazione multimediale tese alla valorizzazione delle dinamiche partecipative, come i blog di quartiere promossi da PariGO-Ars Media, le attività sui social media promosse da Libera, le pratiche open source e i project work elaborati in collaborazione con l’alta scuola d’imprenditoria giovanile promossa dall’associazione Argo. L’evento si concluderà con le degustazioni teatrali radioguidate (di biscotti krumiri, tipici di Casale, e malvasia) ideate da Koinè e realizzate dal Collettivo Teatrale per poi finire con una serie di installazioni interattive allestite da WeLaika e Pasquale Direse del Performing Media Lab. Il progetto ha, in parte, impostato l’attività formativa verso lo sviluppo di progetti di narrazione del territorio, prototipi di comunicazione pubblica interattiva e nello sviluppo di un free social network (rilanciato anche su facebook) connesso a un geoblog in cui mappare le realtà rilevate dal lavoro d’indagine, secondo l’impronta del marketing territoriale.
Un appuntamento preliminare è stato quello del 25 maggio alla Cascina Caccia, bene confiscato alle mafie, allocato nel Comune di S.Sebastiano Po, dove si è svolto, in collaborazione con Acmos e Libera Piemonte, un seminario sulle pratiche ludico-partecipative per la cittadinanza interattiva, integrato ad un laboratorio sui diversi format di performing media per la creatività sociale delle reti, come l’instant blog via twitter.
Questa giornata è stata seguita in diretta radiofonica da Radio Gold e anticipata da un “radio raid” che ha visto il percorso verso Cascina Caccia (da diversi punti: Casale Monferrato, Alessandria e Torino) scandito da una trasmissione animata dai partecipanti via mobile e ascoltata via autoradio mentre scorreva dai finestrini il paesaggio del Monferrato.
Il Performing Media Lab nell’ambito di questo progetto di formazione e di azione nel territorio ha perfezionato dei format d’interaction design come l’uso del bluetooth per il tresferimento di locandine digitali e dei mobtag, quei codici da leggere con gli smartphone.
GNUletter, in cui si tratta di Social Innovation Camp/Food, Urban Experience x il Walk in Digital Caput Mundi, Corpi Urbani, Azioni Radioguidate nei Parchi, Lusso Essenziale, Performing Media per l’Innovazione Territoriale.
l’11 maggio, alle ore 10,30, presso l’Università Tor Vergata (Facoltà di Economia, Via Columbia 2)
si interviene al Social Innovation Camp/food
tra l’altro si tratterà di Pecorino Experience, un’azione di performing media (segui il lik, trovi un video)
il 13 maggio, WALK in Digital Caput Mundi, con due tappe cruciali: Il Museo della Mente allestito in un padiglione dell’ex ospedale psichiatrico S.Maria della Pietà a Monte Mario ( con regia multimediale di Studio Azzurro vedi il video ) e TheBlogTV, una delle imprese più innovative d’Italia, allocata a Via Casilina 939.
La prima alle ore 15 (con full immersion nella memoria del disagio mentale romano…) l’altra alle ore 18 (con happy hour, dj-set e screening video!).
Giovedì in edicola su NOVA-Sole24ore se ne parla.
il 14 maggio, alle 17,30, alla Stazione Leopolda
si partecipa all’incontro su IL CORPO URBANO Corpi, confini e nuovi media nei territori urbani
nell’ambito del progetto Focus on Art and Science in the Performing Arts
il 15 maggio, alle ore 10,30 (per i bambini delle scuole) e alle ore 16
si collabora con la Koinè per La selva salva (tica) un’azione teatrale radioguidata, con interventi di performing media nell’ambito dell’educazione ambientale
promossa (ma sommersa e sottovalutata in un programma denso quanto indistinto) dall’Agenzia Regionale dei Parchi
il 18 maggio, alle ore 19,30, ai Mercati Traianei
nell’ambito de Il Lusso Essenziale
s’interviene su L’evoluzione dell’uomo artigiano. L’intelligenza aptica, tra mano, mouse e mente
il 22 maggio si concentra l’attività del Performing Media Lab
che sfocerà il 29 maggio con un evento finale nel Castello di Casale Monferrato con un Talk su Performing Media per l’Innovazione Territoriale, degustazioni radioguidate e installazioni interattive. Un momento prelininare sarà il 25 maggio alla Cascina Caccia, bene confiscato alle mafie, allocato nel Comune di S.Sebastiano Po, dove si svolgerà, in collaborazione con Acmos e Libera Piemonte, un seminario sulle pratiche ludico-partecipative dell’educazione alla legalità, integrato ad un laboratorio sui diversi format di performing media per la creatività sociale delle reti.
GNUletter dei freddi giorni della merla
in cui si tratta di
si svolgono degli incontri sulle Strategie d’uso dei social media nell’azione pubblica:
si tratterà delle politiche e le poetiche delle reti che in una parola definiamo Performing media per intendere l’azione attraverso una multimedialità interattiva da tradurre in interazione sociale possibile.
Alle ore 10 all’Istituto Superiore J.C. Maxwell (Via XXV Aprile 141,Nichelino) e alle 17 al Performing Media Lab (Via Salgari 7. Torino) nella sede confiscata alle mafie.
In entrambi gli incontri sarà presente Andrea Bairati, assessore della Regione Piemonte alle politiche per l’innovazione.
Se sei interessato partecipa a questo gruppo di discussione
s’interviene nell’ambito del Forum della Comunicazione Digitale
L’Italia che innova.
Comunicazione e tecnologia per una società più semplice.
Si agirà rilevando le tag con il microblogging su twitter, proiettandole dal visibletweet
il 13 febbraio, dalle ore 10 c’è Open for Master
in cui verrà presentato il Master
in Performing and Social Network Design
E’ attivo su questo un gruppo di discussione: partecipa qui
è stata pubblicata un’intervista ripresa durante l’incontro sui Creative Commons promosso da Capitale Digitale di Telecom.
Uno degli obiettivi è quello di avviare una mappatura (da riportare nel geoblog di Performing Roma) delle diverse realtà in campo.
Gnuletter di luglio, in cui si tratta di performing media come palestra di cittadinanza, di alterità salentine e di twitter come laboratorio d’arte dello spettatore on line
A Boves s’è appena concluso il campus di Libera Piemonte che ha visto un’intensa attività ludico partecipativa sul Performing Media come Palestra di Cittadinanza ( in questo link trovi delle note su esperienze emblematiche in tal senso, come quella di Casale Monferrato).
Domani in edicola su NOVA, l’inserto del Sole24 ore, trovi un intervento sull’empatia teatrale e twitter, neuroni specchio e le scritture connettive dei laboratori d’arte dello spettatore on line.
In Salento, nel castello di Acaya dal 16 al 22 agosto, si svolge una Summers School di Orientamento promossa dall’Università di Lecce che rilancia il progetto Genius Loci, giunto così alla sua quinta edizione. In questo ambito il 20 agosto, alle ore 15, c’è un intervento sul Performing media: dalle alterità teatrali ai social network.
Nel blog di RAInews24 sono pubblicati i focus televisivi di Salva con Nome. le parole chiave dell’Innovazione. Altri sono ancora nel cassetto…si spera vadano in onda e on line… e ancora non si sa se la trasmissione avrà un futuro.
Nell’arco di quest’ultima settimana mi sono trovato protagonista di una serie d’iniziative che riguardano il web 2.0. La prima è quella che ha creato, sabato 21 febbraio, all’interno del Castello di Casale Monferrato, nell’ambito della sua inaugurazione, una finestra di riflessione sul rapporto tra reti e territorio e in particolare sull’azione dei ragazzi delle scuole casalesi che hanno fatto un “civico assedio” al Casale con mobtag, bluetooth e strumenti musicali. Li hanno chiamati “guerrieri” o “guerriglieri”… (vedi l’articolo de Il Monferrato qui sotto e in un altro post quello de L’Unità) E’ la guerriglia dei nuovi linguaggi e dei comportamenti creativi. E’ qualcosa che può contribuire a rompere lo stallo culturale in atto e magari aprire delle breccie…
Un’altra è quella che ho condotto per il Forum della Comunicazione, venerdì 27 all’EUR-Roma, sui Social Media con più di 300 partecipanti e una conversazione serrata e bella densa.
L’altra è quella che s’è svolta venerdì sera (con un’estensione il sabato mattina) per Senigallia 2.0, istruttiva per il dibattito che è scaturito a posteriori sul problema dell’impatto pubblico. Ponendo domande, rilanciate anche da Luca Conti nel suo blog. Tipo: come riuscire a coinvolgere quella fascia di giovani cittadini che affollano i social network senza riuscire a mettere in relazione le reti e il territorio? Senza riflettere sul fatto che il web 2.0 può rivelarsi come una straordinaria opportunità di cittadinanza attiva. Il nodo è nell’invenzione di format partecipativi capaci sia di attrarre sia di rispondere a domande di socialità ancora senza forma…